… perché è un luogo storico pieno di riferimenti. Ha una certa austerità, ma allo stesso tempo ci sono più parti decorative.
È un recinto eccezionale per poter interpretare una danza tra storia e contemporaneità.
non riflessa perché è un luogo che ti parla, pieno di storia, emozioni, amore e passione.
Lo storico palazzo dell’antica famiglia fiorentina Degli Albizi, da cui prende il nome la Tenuta degli Albizi, comprende il Borgo del XII secolo, i campi fioriti coltivati a lavanda ed iris del Giardino didattico, l’Oliveta e i vigneti limitrofi e i boschi della splendida cornice del Chianti senese.
Entri e ti chiedi: “Dove sono?”
Questa villa apparteneva alla famiglia fiorentina Degli Albizi, un’influente Signoria al tempo di Cosimo dei Medici, Primo Rinascimento fiorntino. Qui, si può trovare una sequenza fluida di spazi che porta a scoperte e sorprese: camere, saloni, corridoi si snodano dal piano nobile alla terrazza, dal verde ombroso del giardino Toscano alla vista segreta sulle antiche colline. La luce amplifica gli spazi: una luminosità diffusa, sensibile, di tale impatto da suggerire naturalmente la nuova vita della Tenuta.
In realtà è tutto piuttosto composto, lineare, pulito, ma con l’intrusione di certe cose straordinarie che rompono il silenzio e l’armonia qua e là, creando una nuova realtà, rendendo questo luogo davvero unico al mondo.
Purista, elegante, accogliente.
… perché è un luogo storico pieno di riferimenti. Ha una certa austerità, ma allo stesso tempo ci sono più parti decorative.
È un recinto eccezionale per poter interpretare una danza tra storia e contemporaneità.
è come un viaggio in una dimensione culturale che diventa emozione, anche se forse non si sa esattamente chi ha disegnato questa campagna, o questa villa. È qualcosa che scegli, qualcosa che senti, una destinazione.
E sono convinto che questo accadrà, una destinazione legata ad un’esperienza.
Immaginata come una casa d’arte che accoglie gli ospiti, Villa Albizi rivela la sua essenza in percorsi sempre diversi, navigando nell’affascinante labirinto dell’edificio progettato nel corso dei secoli: ogni spazio è abitato da opere di design, così come da progetti di pietre antiche in una dimensione viva e luminosa, perché vibra della luce di tutte le persone che sono venute qui e hanno lasciato tracce del loro passaggio.